15 settembre 2013

aggiornamento del 23 settembre 2013

Anziano morto durante rapina, arrestata la badante

Michele Carbonara, 74 anni, venne trovato cadavere nella sua abitazione di Baia Verde a Castel Volturno  il 15 settembre. Arrestata dai carabinieri la 23enne bulgara Isabel Mortimei e due suoi complici rumeni

C'è una badante infedele e una rapina finita in tragedia dietro la morte di Michele Carbonara, 74 anni, trovato cadavere nella sua abitazione di Baia Verde a Castel Volturno (Caserta) il 15 settembre scorso.
Lo hanno scoperto dopo un'inchiesta durata una settimana i carabinieri della compagnia di Mondragone che hanno fermato, su ordine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, la donna bulgara, Isabel Mortimei, 23 anni, e i due complici rumeni, Petru Matei e Cristinel Milita Mitocaru, entrambi di 21 anni; per tutti l'accusa è di omicidio preterintenzionale, rapina pluriaggravata, ricettazione e indebito uso di carte bancomat.
La vicenda è quasi analoga ad un'altra avvenuta nel dicembre 2012 nel vicino comune di Villa Literno, dove un pensionato di 75 anni, Giuseppe Corvino, fu ucciso in seguito ad una rapina organizzata dalla badante rumena e da un complice; entrambi sono stati arrestati l'8 agosto scorso.
A differenza di Corvino però, il 74enne non è morto per i colpi violenti ricevuti. Carbonara infatti, colpito da un ictus cerebrale, si muoveva con una sedia a rotelle e la notte del raid dormiva come sempre su una poltrona; i due complici della badante, che non ha preso parte alla rapina, si sono limitati a coprirgli occhi e bocca per evitare che l'anziano potesse identificarli e avvisare il figlio che dormiva al piano superiore, creando una situazione di forte angoscia che ha però provocato la morte dell'uomo.
I due, ben informati dalla bulgara, non hanno trovato difficoltà a scovare i contanti, circa cento euro, due cellulari e soprattutto due carte bancomat con cui, qualche ora dopo, hanno prelevato circa 1.310 euro.
Un errore pagato caro: qualche giorno dopo i militari, che intanto avevano iniziato a monitorare le varie badanti avute nel tempo dall'anziano, hanno scoperto dove e quando erano stati fatti i prelievi con il bancomat; la telecamera di uno sportello ha poi fatto emergere il volto di uno dei tre banditi. Anche la donna, compagna di uno dei due rumeni, è stata rintracciata ed ha fornito agli investigatori indicazioni sui complici.
link alla notizia:
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/09/23/news/anziano_morto_durante_rapina_arrestata_la_badante-67130716/


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