22 ottobre 2012

Schio, accoltella gravemente
l'amico dopo un litigio: arrestata 

 I FATTI. L'episodio è avvenuto sabato al culmine di un litigio. Una tunisina di 25 anni ha piantato la lama in pancia al connazionale: l'ha salvato il 118.

 Schio. ORE 11. Ha ferito per salvare l'onore. Da tempo meditava di vendicarsi di quell'uomo che diffondeva calunnie e falsità diffuse anche  nel loro paese d'origine, la Tunisia. Così Rhama Ghebbi, 25 anni, ha impugnato il coltello e vibrato alcuni colpi che potevano essere  fatali a J.B., 30 anni. La donna ora si trova a Montorio, nel carcere femminile, con l'accusa di tentato omicidio.
Ha raccontato di non poter più sopportare la situazione nella quale il conoscente l'aveva messa:  ogni volta che tornava nel suo paese d'origine doveva convivere con le calunnie fatte circolare  dall'uomo. Così, quando l'uomo si è presentato nella sua abitazione in via Mazzini a Schio - dove la tunisina  conviveva da due anni con un italiano, presente al fatto - è scoppiata l'ennesima lite. Lei non  ci ha più visto e  ha impugnato un coltello da cucina colpendo l'uomo ripetutamente all'addome. Ricoverato in ospedale è stato operato d'urgenza e dovrebbe cavarsela.
La donna poi ha fatto perdere le tracce per qualche ora, ma i carabinieri di Valli del Pasubio l'hanno rintracciata nella propria abitazione qualche ora dopo, le valigie pronte per la fuga. Ora la donna è a disposizione del magistrato.

ORE 7.30. Sabato l'accoltellamento. Al culmine di un litigio la giovane donna ha sferrato una coltellata in pancia all'amico, provocandogli una ferita per la quale è stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Santorso.
La feritrice, una nordafricana sui 30-35 anni, è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio aggravato, ed è stata trasferita in carcere al San Pio X, a Vicenza, in attesa dell'interrogatorio di convalida del giudice. L'uomo è stato sottoposto a un intervento chirurgico e pur essendo stazionarie le sue condizioni, non corre pericolo di vita
 Il burrascoso episodio, sul quale stanno indagando gli investigatori del capitano Massimo Ferrari, è avvenuto in un'abitazione di Schio verso le 23-23.30 di sabato. Le notizie sono frammentarie perché soltanto oggi i carabinieri renderanno noti i momenti cruciali della sanguinosa vicenda, che per un soffio non si è trasformata in un dramma completo.
«Non so che cosa le sia preso, mi ha colpito con un coltello», ha spiegato il ferito ai soccorritori del Suem, che per primi lo hanno raggiunto. Pare che da qualche giorno l'arrestata fosse adirata con l'amico, il quale avrebbe usato notizie riservate sul conto di lei, per metterla in cattiva luce al suo Paese, in Nord Africa.

link alla notizia
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/dalla_home/423675_schio_accoltella_gravemente_lamico_dopo_un_litigio_arrestata/


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