Dopo la segnalazione preoccupata del figlio, la
polizia ha sistemato nella casa dell'anziana delle telecamere che hanno
rivelato scene agghiaccianti
Una badante ucraina di 60 anni è stata denunciata per lesioni aggravate nei confronti di una novantenne lodigiana di cui doveva occuparsi. A conferma delle violenze le riprese delle telecamere sistemate in casa dalla polizia dopo la denuncia del figlio. L'ucraina, assunta regolarmente con vitto e alloggio, al momento non è reperibile.
Il figlio si era rivolto alla polizia dopo che la madre aveva cominciato a lamentarsi con lui per i maltrattamenti subiti. La polizia ha sistemato in casa delle telecamere che hanno ripreso scene molto violente: la novantenne veniva picchiata in testa anche con una pentola. Ulteriore conferma dei danni subiti è arrivata da un esame Tac.
Nessun commento:
Posta un commento