22 novembre 2011


Botte a un alunno: era senza quaderno I genitori denunciano una prof 52enne Lividi sul volto del bimbo: è di nazionalità cinese. La settimana prossima la donna sarà interrogata.
BARI - Maltrattamenti su minore di nazionalità cinese. È questa l’accusa rivolta ad una maestra di 52 anni indagata dal pm della Procura di Bari, Mafredi Dini Ciacci, per delle presunte percosse nei confronti di un suo alunno di nove anni. L’episodio è accaduto lo scorso ottobre in un paese della Murgia barese, tra i banchi di una scuola elementare. A denunciare l’insegnante è stata la mamma del bambino. Secondo il racconto del piccolo, la maestra l’avrebbe punito e insultato per aver dimenticato a casa un quaderno degli esercizi, colpendolo con schiaffi e tirandogli la guancia fino a provocargli un piccolo ematoma. Presunti maltrattamenti che sarebbero stati certificati da un medico: il bimbo infatti è stato trasportato in ospedale dalla mamma e dimesso con una prognosi di quattro giorni.

LE INDAGINI - La denuncia è stata presentata alla polizia e gli inquirenti hanno ascoltato i compagni di classe della presunta vittima i quali avrebbero confermato l’episodio. Inoltre, alcuni bimbi avrebbero raccontato, a loro volta, di aver subito in passato percosse simili. La settimana prossima la donna sarà interrogata dal gip di Bari, Vito Fanizzi.

link alla notizia:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2011/22-novembre-2011/botte-un-alunno-era-senza-quadernoi-genitori-denunciano-prof-52enne-1902269729975.shtml


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