La donna, una 38enne, nei giorni scorsi era finita in manette dopo aver colpito con un coltello l'uomo, anche lui di Venafro, con il quale aveva avuto una relazione ed un rapporto di convivenza. I due, dopo ripetuti litigi causati soprattutto dalla reciproca gelosia, si erano lasciati. La 38enne aveva lasciato la casa dove la coppia aveva vissuto. Ma qualche giorno fa aveva fatto ritorno nell'appartamento per recuperare alcuni suoi effetti personali. Qui è scoppiata una lite con l'ex compagno. I due dalle parole sono passati alle vie di fatto e la donna ad un certo punto, durante la lite, ha tirato fuori un piccolo coltellino colpendo alla mano il suo ex. Il quale ha subito chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno arrestato la donna e sequestrato il coltello. La quale ha raccontato, per giustificarsi, che pochi giorni prima tra i due c'era stata un'altra lite nella quale, però, ad avere lapeggio sarebbe stata proprio lei, finita in ospedale con ferite dichiarate guaribili in una ventina di giorni. La 38enne ha scelto il patteggiamento ed è stata condannata per lesioni a 3 mesi di reclusione ottenendo la sospensione della pena.
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