15 settembre 2011

San Severo: moglie uccide marito, fermata anche la figlia
Il quarto colpo, quello mortale, lo ha esploso quando il marito era riverso per terra: ha puntato dritto alla testa per esser certa di averlo ucciso.
E' uno dei dettagli che hanno contornato l'uxoricidio di Michele Bonsanto, 44 anni freddato dalla moglie, Antonietta Nesta. Ora sottoposta a fermo di polizia giudiziaria con l'accusa di omicidio volontario. Ma in questa tragedia familiare e' coinvolta anche la figlia della coppia, Emilia Bonsanto, fermata con l´ accusa di detenzione illegale di arma e munizionamento. Quest'ultima, infatti, subito dopo l'uccisione del padre, al quale avrebbe assistito, si e' resa irreperibile. E' stata rintracciata in serata in un appartamento nella zona centrale di San Severo. E' li che gli agenti hanno recuperato una pistola calibro 6.35 e munizionamento, che la giovane di 23 anni nascondeva in una borsetta.
Ma in questa triste vicenda sono ancora tanti i punti da chiarire. Stando a quanto ricostruito fino a questo momento, la moglie ieri pomeriggio si è recata in casa dell'uomo, dove lo stesso viveva con i due figli maschi, per alcuni chiarimenti in merito alla loro separazione. Separazione, non legale, che andava avanti oramai, da circa 6 mesi. Urla, insulti e la pretesa [?..] dell'uomo di ritornare insieme. Pretesa [?..] manifestata anche attraverso un sms inviato alla donna all'alba di ieri.
Poi gli spari: 4 esattamente. Il primo e il secondo andati a vuoto. A quel punto la vittima avrebbe addirittura provocato [?..] la moglie affermando di non essere capace neppure di sparare, dicono gli inquirenti. E, poi, ancora il terzo e il quarto quelli, invece, che hanno raggiunto al torace e alla testa Michele Bonsanto.

Sembra che alla base degli innumerevoli litigi della coppia ci fosse il carattere piuttosto violento dell'uomo. Pare infatti che più volte abbia malmenato la donna, motivo che avrebbe spinto la stessa ad abbandonare il tetto coniugale lo scorso otto marzo.
[...Ma intanto i figli avevano scelto di vivere con lui... - ndr]
Intanto, però, resta ancora da chiarire la proprietà dell'arma, con la quale la donna ha freddato il marito. Pistola che la stessa sostiene di aver recuperato in un cassetto dell'appartamento in via Palestrina, e che sarebbe stata anche una delle cause scatenanti del litigio avvenuto ieri mattina.
Tatiana Bellizzi
link alla notizia:
www.teleradioerre.it/news/articolo.asp?idart=66845


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