19 febbraio 2011

PADOVA. «Ho sentito le urla in pianerottolo, era la mia vicina Elisa. Stava tentando di resistere all'aggressione di una ragazza che voleva strapparle la borsa. Sono uscito di corsa, ho afferrato la giovane e l'ho immobilizzata fino all'arrivo della polizia». E' quasi intimidito Kelechi Amara Onaoha mentre racconta il salvataggio.

E' accaduto mercoledì sera in via Dottesio 2/12. Il nigeriano, 33 anni, in Italia dal 2001, è il vicino di casa che poco dopo le 19.30 ha salvato Elisa Nardi, 78 anni, dalla feroce aggressione subita mentre rincasava. «L'avrebbe fatto chiunque, non ho compiuto alcun atto eroico, mi sono comportato come un buon cittadino. Io sono extracomunitario, ma ho due figli italiani e mi sento cittadino di questo Paese. Avevo il dovere di intervenire», ci tiene a ribadire Kelechi, padre di un bamino di cinque anni e di una piccola di due anni e mezzo.

L'aggressione è avvenuta al secondo piano del complesso di case popolari del quartiere Savonarola. L'anziana vedova (suo marito è stato ucciso da un pirata della strada diversi anni fa) è stata seguita fino alla porta di casa da Rosalba Del Gatto, 29 anni, originaria di Torre del Greco ma domiciliata a Padova in via Bembo. «Mentre Elisa stava infilando la chiave nella serratura la ragazza l'ha aggredita da dietro, facendola cadere a terra - racconta il giovane nigeriano - Quando sono uscito ho visto la mia vicina a terra, aveva sbattuto la testa sullo scalino d'entrata e la ragazza era sopra di lei. Cercava di strapparle la borsetta, ma Elisa resisteva e urlava. Non voleva lasciarla scappare e pur a terra sanguinante si era aggrappata al braccio della giovane».

Kelechi, una montagna di muscoli e un senso civico non comune, ha aiutato l'anziana a rialzarsi riuscendo comunque a immobilizzare la scippatrice. «Nello stesso tempo ho chiesto a mia suocera di chiamare il 113 e i soccorsi. La ragazza era completamente ubriaca e ha cercato di convincermi a lasciarla andare».


Per la giovane non è il primo colpo: è già stata arrestata e condannata nel 2008 per l'aggressione a una donna alla fermata dell'autobus in via Grassi. Rosalba del Gatto è stata arrestata dalle Volanti, mentre Elisa Nardi è stata trasportata in ospedale dove i sanitari le hanno medicato le ferite alla testa e alle braccia. Nella tarda serata di mercoledì è stata dimessa con una prognosi di otto giorni. «Purtroppo questo quartiere non è così sicuro come sembra - spiega Kelechi, che bada ai due figli mentre la compagna va al lavoro - Abbiamo più volte chiesto che venissero installati dei cancelli all'esterno del complesso, in maniera da tenere lontani i malintenzionati, ma non siamo stati ascoltati. Non possiamo mandare i nostri figli a giocare in cortile, perché è come se fossero in strada».

Il 33enne nigeriano vive con la famiglia in via Dottesio da tre anni. E racconta: «Non si contano i furti di biciclette e motorini al piano terra. Due anni fa dei teppisti hanno lanciato una fioriera dal secondo piano e tutto perché mancano i cancelli».
link alla notizia:
mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2011/02/19/news/padova-blocca-la-rapinatrice-e-salva-l-anziana-vicina-di-casa-3484627


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