Dopo aver scontato due terzi della pena inflittale per l'omicidio del banchiere Edouard Stern, Cécile B. è uscita di prigione mercoledì a Ginevra ed è stata espulsa dalla Svizzera.
L'Ufficio federale della migrazione ha decretato nei suoi confronti l'allontanamento per 10 anni, una misura contro la quale la cittadina francese "non ha mai avuto l'intenzione di ricorrere", ha precisato il suo avvocato.
Cécile B. era l'amante di Stern. Lo aveva ucciso in una stanza d'albergo il 28 febbraio del 2005, con quattro colpi di pistola, un gesto pagato con cinque anni e otto mesi di carcere.
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