18 dicembre 2002

Catania, 18 dicembre 2002 - Una ragazza di 18 anni è stata sequestrata e torturata dalla sua amante e dalla compagna di quest'ultima, che sono state arrestate dai carabinieri quando la vittima è riuscita a fuggire e a dare l'allarme.
La vicenda di gelosia maturate in un triangolo tra donne omosessuali è avvenuta Nicolosi, alle pendici dell'Etna. Secondo la ricostruzione fornita dai militari, la diciottenne, di cui non è stata resa nota l'identità, aveva una relazione con una donna, Rita, 29 anni. Questa a sua volta era fidanzata con Maria, anche lei 29 anni, che mal tollerava la rivale più giovane.
Le tensioni della coppia lesbica sono sfociate nella decisione di punire la diciottenne, che è stata condotta in una casa alla periferia del paese, e torturata con scariche elettriche inflitte attraverso un cavo di acciaio collegato a una batteria per auto. Poi, la ragazza è stata trasportata nella pineta di Nicolosi, legata a un albero con una sciarpa e cosparsa di alcol.
È riuscita a slegarsi e a raggiungere una villetta vicina, i cui abitanti hanno telefonato ai carabinieri. Rita e Maria sono state arrestate con l'accusa di sequestro di persona e tentato omicidio.

link alla notizia:
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2002/12/18/3986851-CATANIA.shtml


Nessun commento:

Posta un commento