Crotone – Dramma familiare a Crotone.
Una ragazza di 22 anni ha ucciso a Crotone la madre di 48 anni, Giovanna
Salerno, soffocandola con un sacchetto di plastica. Il fatto é accaduto
nell'abitazione delle due, nel quartiere "Poggio Pudano", alla
periferia sud della citta'. La giovane é stata fermata dai carabinieri,
avvertiti dal marito della vittima cui la giovane, al rientro dell'uomo a
casa, ha confessato l'omicidio. Dai primi accertamenti sembrerebbe che
la donna sia stata strangolata con una busta di plastica dalla figlia,
al culmine di una violenta lite. I carabinieri, infatti, hanno trovato
il corpo senza vita della donna, quarantottenne, riverso sul letto della
camera matrimoniale, con accanto un sacchetto di plastica.
Al momento, tuttavia, sono ancora oscure
le motivazioni del gesto che potrebbero aver avuto origine da una
situazione di grave disagio vissuta nel nucleo familiare. La donna
uccisa, peraltro, pare soffrisse di una grave malattia e non usciva da
casa da tempo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia
di Crotone con il comandante Claudio Martino, coordinati direttamente
dal comandante provinciale, Salvatore Gagliano. I carabinieri che stanno
conducendo le indagini, hanno effettuato il sopralluogo nella casa in
cui é avvenuto l'omicidio ed hanno poi condotto la giovane in caserma
per l'interrogatorio da parte del pm, Luisiana Di Vittorio.
La ragazza è in stato choc, nessuna spiegazione al giudice
Non ha fornito, al momento, alcuna
spiegazione la giovane di 22 anni che a Crotone oggi pomeriggio ha
ucciso la madre soffocandola, secondo le prime notizie, con un sacchetto
di plastica. La ragazza, quando sul posto sono giunti i carabinieri,
avvertiti di quanto era accaduto dal padre della stessa giovane e marito
della vittima, é apparsa in stato di choc ed avrebbe balbettato frasi
sconnesse. Stando a quanto si é appreso, la giovane non aveva mai
manifestato segni di squilibrio ed avrebbe avuto con i genitori un
rapporto normale. Secondo le prime notizie fornite dai carabinieri, la
famiglia in cui é maturato l'omicidio non avrebbe presentato particolari
problematiche, economiche o di altro tipo. Neanche il marito della
vittima, al momento, avrebbe fornito particolari utili per capire il
movente dell'omicidio.
La vittima era gravemente malata
Era gravemente malata Giovanna Salerno. É
quanto é emerso dalle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia
di Crotone. A causa della malattia, che l'aveva colpita da tempo, la
donna era caduta in uno stato depressivo. Le indagini, al momento, non
hanno consentito di stabilire una correlazione tra le condizioni di
salute della vittima e l'atto della figlia di ucciderla. É presumibile,
comunque, anche se manca al momento una conferma da parte degli
investigatori, che la ragazza, uccidendo la madre, abbia voluto porre
fine alle sue sofferenze. Il cadavere della donna é stato trovato sul
letto di casa. La giovane omicida era diplomata ed era in cerca di prima
occupazione.
Ragazza uccide la madre: finito interrogatorio, é in ospedale
É stata portata in ospedale e ricoverata
nel reparto di psichiatria Federica Manica, la giovane di 22 anni che
ha ucciso a Crotone la madre quarantottenne. A disporre il trasferimento
della ragazza nella struttura sanitaria é stato il pm della Procura di
Crotone Luisiana Di Vittorio, titolare dell'inchiesta sull'omicidio, a
conclusione dell'interrogatorio cui é stata sottoposta la giovane. La
decisione del magistrato é motivata dal fatto che la detenzione in
carcere di Federica Manica é stata ritenuta incompatibile, almeno per il
momento, con le sue condizioni di salute. La ragazza, infatti, é in
stato di choc e si trova tuttora in una condizione di forte agitazione.Fonte: http://www.lametino.it/Cronaca/omicidio-a-crotone-figlia-strangola-madre.html
Nessun commento:
Posta un commento