Nei guai è finita A. F., 20 anni, residente a Montecchio Maggiore. La ragazza studia all'università di Verona e da qualche tempo si è fissata con un suo compagno veronese, di un paio d'anni più grande, il quale è già fidanzato, ed a più riprese le ha fatto presente che il suo cuore non batteva per lei.
Ciononostante, la studentessa ha tentato in tutti i modi di fare breccia nel suo cuore e di convincerlo a lasciare la sua ragazza per mettersi con lei. Invano. Telefonate, decine e decine di sms, bigliettini, non sono valsi a nulla. Quindi avrebbe alzato il tiro, con delle scritte sui muri, anche per denigrare la sua rivale, cioè l'attuale fidanzata. Anche in internet avrebbe postato dei commenti poco simpatici nei confronti della rivale.
Il veronese a quel punto gliel'ha detto chiaro e tondo: la prossima che fai ti denunciamo. «Vattene dalla mia vita, non capisci che non ti voglio?». La vicentina si sarebbe calmata per qualche giorno, prima di sferrare quello che lei credeva essere un attacco decisivo.
Così, qualche settimana fa, una sera si è appostata sotto casa dello studente, che abita in periferia a Verona. Ha atteso che rientrasse dopo una serata con gli amici e l'ha aspettato al varco. Quando lui ha parcheggiato lo scooter e si è avvicinato al portone, la vicentina gli sarebbe saltata addosso. Già era vestita in maniera provocante, con minigonna e canottiera, ed avrebbe iniziato a spogliarsi per dimostrare allo studente cosa si sarebbe perso rifiutandola. Il giovane, colto di sorpresa, si è messo ad urlare temendo un'aggressione. La sorella del giovane si è affacciata al balcone ed ha visto il fratello che gridava e che cercava di allontanare una ragazza mezza nuda. La vicentina se n'è andata dopo un vivace scambio di battute. Nei giorni scorsi ha scoperto di essere stata denunciata.
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