7 aprile 2012

Una donna e due sue figlie sono state raggiunte da misure cautelari con l'accusa di aver organizzato una spedizione punitiva contro una donna che voleva smettere di prostituirsi.
Le indagate sono Maria Grammatico, pregiudicata trapanese di 55 anni, arrestata assieme alle figlie Paola Veronica Mannone, 26 anni (condotta in carcere) e Loredana Mannone, 33 anni (sottoposta agli arresti domiciliari); indagati anche i due figli Salvatore Mannone, 29 anni, ed Alessandro Francesco Mannone, pregiudicato di 21 anni.
Nei provvedimenti - emessi dal Gip di Trapani Antonio Cavasino ed eseguiti dalla Squadra mobile - si contestano i reati di violazione di domicilio aggravata e lesioni gravi in concorso.
La sola Maria Grammatico deve rispondere anche di sfruttamento della prostituzione: sarebbe stata lei, secondo l'accusa, a far prostituire una donna, che aveva poi deciso di ribellarsi e smettere di avere incontri sessuali a pagamento.
Per questo, lo scorso 16 marzo, venne organizzato un pestaggio. La donna fu attaccata in un'abitazione del Rione Palma, un quartiere popolare, con bastoni, coltello e fucile ad aria compressa. Il gruppo di picchiatrici brucio' e scardino' la porta di ingresso per fare irruzione. Nel corso dell'aggressione fu anche sparato un colpo con l'arma ad aria compressa, contro il marito della vittima, che fu raggiunto a un occhio. Le violenze furono consumate davanti ai figli piccoli della coppia. (AGI)


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