16 marzo 2012

Ieri pomeriggio i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ostia, hanno arrestato 4 prostitute nigeriane, in Italia senza fissa dimora, con l’accusa di rapina, estorsione e sfruttamento della prostituzione. Tutto ha avuto inizio due giorni fa, quando una prostituta sierraleonese di 26 anni è finita in ospedale con lievi lesioni, a seguito dell’aggressione subita da quattro nigeriane di età compresa dai 25 ai 32 anni. Le donne le avevano intimato di pagare la somma di 200 euro giornaliere per continuare a “lavorare” in quella zona e, dinanzi al rifiuto, l’avevano aggredita con calci e pugni, riuscendo a sottrarle la somma di 20 euro che aveva in borsa.
Ieri pomeriggio la giovane sierraleonese è tornata a prostituirsi in pineta. Erano le ore 16:00 circa quando le 4 nigeriane le si sono nuovamente avvicinate, le hanno richiesto di pagare la “retta” e, di fronte al suo rifiuto categorico, l’hanno nuovamente aggredita. La malcapitata è riuscita in tempo a chiamare il 112 e a chiedere aiuto ai carabinieri. I militari, che stavano pattugliando la zona per ricercare le 4 donne, sono prontamente intervenuti sul posto dove, a seguito di un breve inseguimento a piedi, le hanno raggiunte e arrestate. Le quattro nigeriane sono state tradotte nel carcere femminine di Roma Rebibbia dove saranno interrogate dal Giudice nelle prossime ore.


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