E' accusata di aver molestato l'ex fidanzato diffamandolo attraverso volantini diffusi nel luogo di lavoro dell'uomo. La donna, una 33enne di Città di Castello, è finita a processo al termine di un'inchiesta portata avanti dai carabinieri del comando provinciale di Arezzo e diretta dal sostituto procuratore Elisabetta Iannelli.
Secondo la ricostruzione fatta nel corso delle indagini la giovane non avrebbe accettato la rottura con il fidanzato, un coetaneo residente in Valdichiana, risalente al marzo 2008. Per scongiurare e far tornare l'uomo sui suoi passi avrebbe prima dichiarato falsamente di essere in attesa di un figlio, poi avrebbe diffuso nel piazzale del posto di lavoro dell'uomo volantini riportanti scritte infamanti e offerte sessuali con il numero del giovane.
Dopo la denuncia da parte della vittima, costretta peraltro al trasferimento in altra sede lavorativa, i carabinieri andarono a casa della ragazza trovando le matrici dei volantini. Nella prima udienza del processo al tribunale di Arezzo la testimonianza dell'ex fidanzato. Molestie e diffamazione aggravata le accuse da cui l'imputata deve difendersi.
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