3 gennaio 2012

Ruba in un hotel del centro e aggredisce la titolare. Acciuffata
Sorpresa dalla titolare dell'Hotel San Vitale, la aggredisce e scappa, ma viene arrestata poco dopo dai Carabinieri in via San Donato. La 32enne aveva precedenti analoghi.

IRuba in un hotel del centro e aggredisce la titolare. Acciuffata

Intorno alle 13,30 di ieri, una gazzella del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ha arrestato in flagranza di reato Cotza Maria Cristina, 32enne pregiudicata nuorese residente a Monterenzio. La donna è stata intercettata e bloccata dai militari in via San Donato mentre a piedi tentava di allontanarsi da un albergo della zona dove, poco prima, aveva aggredito la titolare che l'aveva sorpresa a rubare all'interno dello spogliatoio.
IL MISFATTO. La malvivente, approfittando della momentanea assenza del personale addetto alla reception, si era introdotta all'interno dell'hotel San Vitale dove aveva trafugato il cellulare e il portafogli della titolare che si trovavano in una stanza adibita a guardaroba ma, mentre stava per portare a termine il suo progetto criminoso, era stata sorpresa dalla vittima (una 40enne di Casalecchio di Reno). La ladra, pur di portare a termine il colpo, non ha quindi esitato ad aggredire l'esercente, sferrandole un calcio al torace, per poi darsi alla fuga con la refurtiva.
LA SEGNALAZIONE. Immediatamente scattava la segnalazione alla centrale operativa 112 che, nel giro di pochissimi minuti, inviava sul posto l'autoradio che, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, riusciva a bloccare la sospettata prima che riuscisse definitivamente a far perdere le proprie tracce. Addosso i Carabinieri le hanno rinvenuto la refurtiva rubata poco prima, che veniva restituita alla legittima proprietaria. Fortunatamente quest'ultima, condotta presso il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Orsola, riportava solo lievi contusioni giudicate guaribili in pochi giorni.Per la malvivente sono scattate così le manette con l'accusa di rapina impropria e lesioni personali, per la quale verrà giudicata con rito direttissimo dalla locale Autorità Giudiziaria.
Ruba in un hotel del centro e aggredisce la titolare. Acciuffata
RECIDIVA. L'arrestata non è peraltro nuova a tali tipi di reati: solo lo scorso 30 settembre era stata scarcerata per fine pena dopo aver scontato 6 mesi reclusione a seguito di condanna per furto con destrezza e gli investigatori ritengono che la stessa possa essere la responsabile di altri episodi analoghi perpetrati a Bologna nei giorni passati. Intorno alle 19,00 del 31 dicembre 2011, i Carabinieri erano infatti intervenuti presso l'osteria "Cantina di Bentivoglio" di via Mascarella n. 4/b, dove il titolare aveva sorpreso una donna a rovistare all'interno dei cappotti di alcuni clienti. Quest'ultima, che veniva descritta dai testimoni con caratteristiche somatiche molto simili alla Cotza Maria Cristina, riusciva a darsi alla fuga abbandonando i portafogli che aveva appena asportato dai soprabiti. In quell'occasione i Carabinieri hanno rinvenuto anche un portafogli da donna in pelle nera, non appartenente agli avventori, al cui interno era presente una catenella per occhiali in metallo dorato, circa 20 euro ed i documenti (carta di credito, passaporto e altro) intestati alla 50enne cittadina danese Hansen Lone Machholdt. Detto portafogli, per cui non risulta essere stata ancora sporta denuncia di furto o smarrimento, si ritiene possa essere stato rubato presso qualche altro albergo o locale della zona ed attualmente si trova ancora in possesso degli inquirenti che, nell'arco di qualche giorno e qualora non dovesse essere richiesto dalla legittima proprietaria, provvederanno a trasmetterlo al Consolato Onorario di Danimarca con sede a Firenze. Gli investigatori stanno svolgendo accertamenti per verificare eventuali responsabilità dell'arrestata in questi e in altri episodi criminosi, pertanto si invita chiunque sia stato vittima di fatti similari nonché la proprietaria del citato portafogli a mettersi in contatto con in Carabinieri di Bologna (tel. 051/2005342) per fornire elementi utili alle indagini.
link alla notizia:


Nessun commento:

Posta un commento