Tre prostitute straniere nei guai: si tratta di B.N., di 33 anni, M.G. di 23 e D.L. di 25 che sono state deferite in stato di libertà all'Autorità Giudiziara. I reati contestati sono rapina, lesioni personali aggravate, minaccia e ingiuria. Le tre sono state sorprese dai poliziotti della Squadra Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico durante un litigio avvenuto per motivi di spartizione territoriale nella periferia aretina.
Cosa è successo? Le prime due, B.N. e M.G., si sono avvicinate a bordo di una macchina in una piazzola già occupata dalla 25enne D.L. e da un'altra giovanissima R.T., di 19 anni, iniziando a litigare con loro. Dalle male parole alle vie di fatto, il passaggio è stato breve. Le prime due hanno aggredito R.T., picchiandola e provocandole alcune ferite (lesioni alla testa e alla schiena giudicate guaribili in 10 giorni). Poi B.N. ha preso alcune banconote custodite all'interno della borsa della vittima allontanandosi a bordo di un'auto.
La malcapitata ha avvertito il 113 e sul posto è arrivata una Volante che ha rintracciato le due fuggitive, accompagnandole in questura: le due sono state denunciate per lesioni personale e rapina.
E' stata denunciata anche D.L. per il reato di ingiuria, poiché querelata da B.N. per frasi oltraggiose rivolte nei suoi confronti.
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