6 ottobre 2011

(Adnkronos) - Con l'accusa di tentato omicidio i carabinieri hanno arrestato a Palermo J.B., 35 anni, originaria delle isole Mauritius. La donna ha accoltellato un'amica, la 26enne R.R., e la zia di quest'ultima, la 43enne B.T., al culmine di una lite in un appartamento in via Cassarino, prossima al quartiere Zisa. Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, J.B. si e' recata in casa delle due amiche per ottenere un chiarimento dopo aver scoperto l'esistenza di una relazione tra il suo fidanzato e la giovane connazionale. La discussione, pero', e' presto degenerata: la donna ha afferrato un coltello da cucina colpendo con alcuni fendenti la giovane amica e ferendola gravemente al fianco sinistro. A farne le spese anche la zia della vittima, che, intervenuta per difendere la nipote, e' stata anch'essa colpita dai fendenti al volto. Le due donne immediatamente soccorse sono state accompagnate in ospedale, mentre Botte e' stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio e rinchiusa nel carcere Pagliarelli.
link alla notizia:
http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/10:11/4045034


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