Innamorata di un commerciante trentacinquenne di Fano, ma non ricambiata, un'operaia di 30 anni, D.P., è arrivata perfino a rubargli il passaporto e un suo diario dicendogli poi che se li rivoleva dovevano incontrarsi, altrimenti li avrebbe distrutti.
La donna è stata arrestata per stalking, tentata estorsione e ricettazione dai carabinieri di Marotta, intervenuti più volte, in passato, per constatare i danni prodotti alle fiancate dell'auto del 'perseguitato' o alle vetrine del suo negozio, anche con l'utilizzo di vernice spray. L'uomo era anche oggetto di continue molestie telefoniche, con ingiurie, minacce, pedinamenti e vessazioni varie da parte della donna che voleva a tutti i costi intraprendere una relazione sentimentale con lui. Il commerciante, alla fine, si é deciso a presentare una serie di denunce.
L'altra sera D.P. è passata nuovamente al contrattacco. Essendo riuscita a procurarsi il passaporto e il diario dell'uomo (rubati da un complice), ha chiamato al telefono l'amato chiedendogli di ritirare le querele e dicendo che se rivoleva il passaporto e le sue cose avrebbero dovuto incontrarsi subito. All'appuntamento si sono presentati però anche i militari. La donna è finita così in manette. Il giudice del Tribunale di Pesaro ha convalidato l'arresto e rinviato l'udienza a settembre per la celebrazione del processo con rito abbreviato.
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7x4.it/index.php/pesaro/9535-ennesimo-caso-di-stalking-arrestata-una-donna
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