23 maggio 2011

21 aprile 2011 - Una donna di 53 anni è accusata a San Marino di aver perseguitato l’ex marito di 39 anni per quasi un anno, con scenate di gelosia in pubblico, minacce di morte, telefonate nel cuore della notte anche a casa degli ex suoceri e ripetuti pedinamenti. La donna, di origine straniera, è comparsa ieri davanti al giudice di primo grado Alberto Buriani, ma ha preferito tacere: l’udienza è stata aggiornata al 9 maggio. L’ex marito, invece, ha raccontato in aula di aver subito telefonate insistenti, anche decine in poche ore, sms di insulti e minacce, scenate in palestra e sul posto di lavoro, pedinamenti e intimidazioni. Il tutto in aggiunta a vessazioni oltraggiose, come fotografie osé divulgate e rese pubbliche, biancheria intima imbrattata e appesa a un palo per strada, o articoli di giornale e denunce, da parte della donna, per presunti maltrattamenti.
link alla notizia
http://www.romagnanoi.it/News/Romagna/San%20Marino/Cronaca/articoli/284855/Quando-lo-stalker--donna.asp


23 maggio 2011 - Quattordici gli episodi contestati, tra minacce, sms, piazzate in palestra, ed atti estremi come sigillare la porta di casa e del garage con del silicone. Joelle Romanetto, di nazionalità francese, 53 anni, aveva iniziato a perseguitare l’ex marito sammarinese, di 13 anni più giovane, perché non accettava la fine del loro rapporto. In aula, davanti al commissario della legge Buriani, ha anche accusato i testimoni chiamati di aver raccontato solo falsità: per questo il procuratore del fisco Cesarini ha chiesto che venga aperta una nuova istruttoria, perché a suo giudizio l’imputata ha commesso il reato di calunnia. Sarà il giudice a decidere. Intanto l’ha condannata ad 8 mesi di prigionia senza benefici, e al pagamento di 5.000 euro di multa. L’ex marito aveva anche chiesto il risarcimento del danno, essendosi costituito parte civile.
link alla notizia:
www.sanmarinortv.sm/attualita/default.asp?id=35&id_n=58287


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