10 maggio 2011

La donna, accusata di stalking, dovrà stare lontano dalla vittima delle sue persecuzioni, altrimenti scatterà l'arresto.
Nella giornata di ieri i Carabinieri di Saliceto hanno notificato una misura cautelare di divieto di avvicinamento alla vitttima emessa dal G.I.P. del Tribunale di Mondovì a carico di una commerciante 40enne del luogo che i militari avevano in precedenza denunciato per il reato di stalking (atti persecutori) ai danni di un impiegato pubblico suo coetaneo, entrambi non sposati. La cosa andava avanti da circa un anno. L’uomo infatti, nei giorni scorsi, aveva interrotto una relazione sentimentale con la donna denunciata che era durata pochi mesi e, da allora, continuava ad essere minacciato ed ingiuriato sia telefonicamente che di persona in quanto lei voleva a tutti i costi riprendere la relazione sentimentale con lui. La stalker aveva anche iniziato a seguire la vittima attendendolo sotto casa o sul posto di lavoro tanto da costringere l’impiegato persino a modificare le sue abitudini di vita. La vittima a quel punto, ormai stufo della situazione venutasi a creare, si è recato in caserma per denunciare la donna.
I Carabinieri, dopo aver raccolto la denuncia hanno avviato le indagini raccogliendo anche le deposizioni di alcuni testimoni indicati dalla vittima i quali avevano assistito a minacce, pedinamenti ed altri atti persecutori attuati nel tempo dalla donna. Il Pubblico Ministero che ha trattato il caso, in base all’informativa inviatagli dai Carabinieri ed applicando la normativa di contrasto al fenomeno dello Stalking, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. il provvedimento cautelare che di fatto impedisce, d’ora in poi, alla donna stalker di arrecare ulteriori danni alla vittima: in caso si avvicini o minacci ancora l’uomo, i militari la arresteranno immediatamente.
link alla notizia:
www.targatocn.it/2011/05/10/leggi-notizia/argomenti/cronaca-1/articolo/perseguitava-lamico-da-almeno-un-anno-denunciata-commerciante-di-salliceto.html


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