Avvelena l’anziana zia, arrestata la nipote

Genova - Aveva uno “strano” modo di prendersi cura dell’anziana zia. Insieme passavano insieme interi pomeriggi di cui poi la pensionata non ricordava nulla. Come se quelle medicine, che la parente le somministrava, avessero qualcosa di anomalo. La lasciavano stordita e senza forze. Mentre dal conto in banca sparivano i soldi: ammanchi arrivati fino a 100 mila euro. La verità è venuta a galla dopo che sabato scorso l’anziana è finita ricoverata nel reparto di Rianimazione per un’intossicazione da farmaci. E i poliziotti, coordinati dal pubblico ministero Piercarlo Di Gennaro, hanno messo le manette ai polsi della nipote della donna, una casalinga cinquantenne, accusata di tentato omicidio.

Per capire come inizia questa storia bisogna tornare a sabato scorso. A quando, cioè, Caterina F., 82 anni, pensionata che abita in corso Galliera, a Marassi, finisce al pronto soccorso in condizioni molto critiche. I medici lo capiscono appena arriva: la pensionata ha ingerito troppi farmaci. Dalle analisi viene fuori un abuso di benzodiazepine, medicinali usati come sedativi.

È stato il figlio ad averla trovata priva di sensi nel suo appartamento e ad aver avvertito il 118. La donna viene ricoverata d’urgenza al San Martino e si salva per un soffio. Ma è a quel punto che si fanno strada degli interrogativi inquietanti. Chi l’ha ridotta così? Indagini rapide, riscontri, alla fine Antonella Perasso è stata indagata e fermata.

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http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/05/26/AOki9vW-avvelena_anziana_arrestata.shtml