I carabinieri di Orte, guidati dal maresciallo Lo Giudice, sono intervenuti lungo la strada provinciale 151, dove, secondo quanto riferito da un passante al 112, era in corso una zuffa tra due donne di colore.
Arrivati sul posto, alla vista dei militari, una delle due donne avrebbe cercato di fuggire ed allontanarsi. La donna, però, è stata subito bloccata. L'altra, invece, tumefatta e sanguinante in viso, avrebbe riferito di essere stata aggredita per una rapina.
Portate in caserma, i carabinieri sono riusciti a ricostruire la vicenda accertando che le due erano venute alle mani per futili motivi.
Stando alle ricostruzioni, la cittadina nigeriana avrebbe preteso dall'altra della Sierra Leone un corrispettivo per poter restare in quella zona.
Ricevuto un rifiuto non avrebbe esitato ad aggredirla, cercando di strapparle la borsetta con all’interno il denaro guadagnato quel giorno.
A questo punto, i militari hanno arrestato la nigeriana con l’accusa di tentata rapina e tentata estorsione, trasferendola al carcere di Civitavecchia in attesa dell’udienza.
Per la vittima è stato, inoltre, necessario ricorrere alle cure dei sanitari del Belcolle, che le hanno diagnosticato una prognosi di sette giorni per guarire dalle contusioni e dalle escoriazioni riportate.
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