Sono le 4 del mattino quando alcuni abitanti di via Mentana vengono svegliati dalle urla che provengono da fuori. Si affacciano e notano un gran parapiglia. Preoccupati chiedono l’intervento della polizia.
Poco dopo una pattuglia è sul posto e si trovano davanti a questa scena: da una parte ci sono due ventenni — poi verrà accertato che sono ex fidanzati — dove lui sta picchiando la coetanea e dall’altra la madre del ragazzo, la quale anziché tranquillizzarli sta materialmente contribuendo a menar mani e offese. I poliziotti cercano di tranquillizzarli i protagonisti del movimentato episodio, ma non ci riescono. Visto che la giovane lamentava un forte dolore ad occhio per un pugno ricevuto decidono di portare tutti al pronto soccorso. Ed è proprio in ospedale che la lite riprende più violenta di prima. La mamma del ventenne, è giovane anche lei visto che ha solo 43 anni, prende per i capelli la ex nuora e la schiaffeggia davanti ai poliziotti. Questi ultimi si mettono nel mezzo per dividere i «contendenti» e uno di loro verrà a sua volta picchiato. Nelle concitate fasi del momento, la donna che indossa un paio di scarpe con tacchi altissimi inciampa su se stessa e cade a terra.
Alla fine i medici del pronto soccorso del policlinico cureranno il poliziotto (sette giorni di prognosi), la ragazza — guarirà in sei giorni per il colpo all’occhio. Portava le lenti a contatto e per fortuna non ha avuto lesioni importanti — e la quarantatreenne (prognosi 5 giorni) per aver riportato un lieve trauma agli arti inferiori. Ma per la donna, viste le offese dirette ai poliziotti e la sua aggressività sempre nei confronti degli uomini in divisa, quanto accaduto la scorsa notte ci saranno strascichi giudiziari. E’ stata, infatti, denunciata per oltraggio, lesioni, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.
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