28 febbraio 2011

Una 38enne di Lumezzane, Maria Teresa Nada C., è stata arrestata nella notte con l'accusa di tentato omicidio.
La donna, già nota alle forze dell'ordine, è stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Gardone al pronto soccorso dell'ospedale triumplino. Il tentato omicidio sarebbe l'epilogo di una lite scoppiata probabilmente per futili motivi la scorsa notte al parcheggio del locale «Basico 66» di Sarezzo. La ricostruzione dell'accaduto è ancora frammentaria e i carabinieri, per ora, hanno individuato quattro protagonisti, anche se forse la lite si sarebbe estesa a più persone che sono però riuscite a sparire prima dell'arrivo dei militari.
LA LITE, dunque, nel parcheggio del locale, per motivi futili. Pare che si siano fronteggiati in tre. Uno dei coinvolti è scappato in auto, ma non era messo bene e ha deciso di farsi controllare dai medici del pronto soccorso dell'ospedale di Gardone Valtrompia. Proprio al pronto soccorso l'incontro con gli altri protagonisti della lite che, a loro volta, avevano deciso di ricorrere alle cure mediche per un veloce controllo.
E nella sala d'attesa del pronto soccorso l'inaspettato gesto: la donna, che accompagnava un amico coinvolto, alla vista del contendente, ha preso dalla borsetta un coltello e si è gettata contro la persona. La lama è affondata nella carne del 27enne di Sarezzo, ma senza provocare ferite irreparabili. I carabinieri che si trovavano già all'ospedale sono intervenuti prontamente, hanno disarmato la donna e dopo averla immobilizzata, l'hanno arrestata. Mentre la 38enne finiva in manette il ferito è stato medicato dai medici che hanno accertato che non era in pericolo di vita.
NELLA BORSA della 38enne i carabinieri hanno trovato anche un tira pugni. La donna, originaria della provincia di Bergamo, è stata portata in caserma e poi scortata in una cella del carcere di Verziano, nella sezione femminile. L'arresto della 38enne residente a Lumezzane non ha messo la parola fine alla vicenda di violenza. I carabinieri della compagnia di Gardone Valtrompia, diretti dal capitano Riccardo Ponzone, sono ancora al lavoro. I militari devono ricostruire con precisione i motivi che hanno fatto scoppiare la lite nel parcheggio del locale di Sarezzo, cercare di capire quante persone erano coinvolte. I carabinieri potranno comprendere meglio gli eventi quando sentiranno i tre uomini sicuramente coinvolti nella lite che forniranno la loro versione. Per ora il primo risultato è l'arresto della 38enne. W.P.


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