S. Marcello Pistoiese (PT) - La 48enne aveva premeditato l'accoltellamento del 60enne

24 febbraio 2011
(Adnkronos) - Un uomo di 60 anni e' rimasto gravemente ferito da coltellate infertele da una donna di 48 anni, sembra per motivi passionali. E' successo stamane nell'abitazione della donna, a San Marcello Pistoiese (Pistoia), in localita' Tafoni. La vittima e' stata ricoverata all'ospedale del Ceppo di Pistoia, dove e' stata sottoposta a intervento chirurgico.

Il 60enne e' in prognosi riservata, a causa delle ferite al polmone e ad altre parti del corpo. Ricoverata anche la donna, per ferite alle braccia: la 48enne si trova agli arresti nell'ospedale. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

fonte

25 febbraio 2011

E’ probabile che Lea Fiorella Cicogna abbia premeditato l’aggressione con un coltello da cucina a Tiziano Vivarelli. Il tragico episodio, il ferimento dell’uomo alle spalle, è accaduto giovedì mattina a Tafoni, in via Cassero 351. Infatti, dalle indagini condotte dai carabinieri del Norm di San Marcello e dai colleghi della Stazione di Campo Tizzoro, in casa di Vivarelli non sono stati rinvenuti coltelli simili.

Questo, quindi, lascia supporre che la donna fosse già armata quando, con una scusa qualunque, nelle prime ore della mattina è entrata nell’abitazione di Tiziano Vivarelli. Maggiori dettagli sulla dinamica dell’accaduto sono stati resi noti durante la conferenza stampa fatta dal maresciallo Marco Brindani. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che Tiziano Vivarelli è stato aggredito dalla donna, residente nel comune di San Marcello da circa un anno, di professione collaboratrice domestica e separata dal marito, entrata nell’abitazione approfittando di un momento di distrazione di Tiziano.

Fiorella Cicogna lo ha colpito alla schiena con il coltello ma, nonostante la grave ferita ricevuta, l’uomo ha avuto una colluttazione con la donna per impedire di essere colpito nuovamente. "Il coltello usato — ha spiegato il maresciallo Brindani — è lungo circa 20 centimetri e largo 5. L’arma si è conficcata nella regione dorsale di Tiziano Vivarelli per una profondità di circa 8 centimetri. Poi il manico del coltello si è rotto e la lotta dei due è continuata usando solo la lama".

Quindi la donna, che voleva colpire Tiziano più volte, si è ferita alle mani in maniera grave e lo stesso uomo, proprio per difendersi, ha parato i colpi anteponendo le mani stesse. "Le ferite della donna — hanno spiegato gli uomini dell’Arma — sono gravi al punto che sono stati lesi anche i tendini". I motivi dell’aggressione sembrano essere confermati di tipo passionale, poiché tra Tiziano e Fiorella, pare che ci fossero stati anche legami sentimentali. Poteva finire anche peggio per l’uomo, un sessantenne in pensione dopo aver svolto per anni il macchinista ferroviere,visto che la lama del coltello è arrivata vicinissima al cuore compromettendo la regione bassa di un polmone causando anche una vasta emorragia.

fonte