5 gennaio 2011

Sarebbero 2mila in 4 mesi le telefonate minatorie fatte dalla giovane nel posto di lavoro dell’ex compagno. Al punto da costringerlo a cercarsi un’altra occupazione. Nelle minacce, infatti, la donna aveva coinvolto anche i titolari dell’attività commerciale presso la quale l’ex lavorava. E ha continuato anche quando l’uomo ha cambiato mestiere, andando a lavorare in un bar di Incisa.
Ieri, quando la donna è andata a “trovarlo” sul lavoro, i carabinieri la stavano aspettando per arrestarla con l’accusa di stalking.


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